La sostenibilità ambientale è un tema sempre più discusso in ambito turistico e l’attenzione al benessere del pianeta rappresenta un argomento sentito anche dai viaggiatori, tanto da incidere sulla scelta delle strutture dove soggiornare. E’ un recente sondaggio di Tripadvisor a mostrarci i numeri, sempre più alti rispetto agli anni precedenti. Un dato molto interessante è che tra i turisti più green ci sono gli italiani: su 4.800 partecipanti, 2.168 appartengono al Bel Paese. Di questi, il 40% ha intenzione di programmare le proprie vacanze orientandosi verso la scelta eco-responsabile.
  Numeri alla mano, non è difficile comprendere che la domanda turistica eco-sostenibile sia un trend in rapido sviluppo e che, di conseguenza, l’offerta debba allinearsi con le richieste della clientela, sempre più attenta e rispettosa dell’ambiente. In Italia, strutture ricettive, campeggi, ristoranti e stabilimenti balneari stanno adottando gli standard della sostenibilità, segno del maggiore interesse alle problematiche ambientali da parte dei gestori delle strutture, aldilà del desiderio di intercettare quel preciso target. Entrare a far parte della categoria di strutture che fanno della filosofia green il proprio cavallo di battaglia, però, non possono permetterselo tutti gli hotel, poiché questo richiederebbe grandi cambiamenti strutturali e di conseguenza investimenti importanti. E’ possibile però adottare alcuni accorgimenti in grado di fare la differenza sia agli occhi del turista che per il rispetto ambientale. Vediamone alcuni:
  • Utilizzare soluzioni di risparmio energetico e di riduzione dei consumi;
  • Preferire i documenti di prenotazione digitale per ridurre lo spreco di carta o utilizzare carta riciclata;
  • Servirsi di prodotti per la pulizia certificati eco-friendly;
  • Effettuare la raccolta differenziata coinvolgendo gli ospiti a fare lo stesso;
  • Proporre piatti con ingredienti di natura biologica e, se possibile, a Km 0 certificati.
  • Offrire nel menù del ristorante, ma anche a colazione, un’alternativa vegetariana, vegana e per intolleranti.
Adottare queste soluzioni è solo il primo passo: per fare in modo che il messaggio arrivi ai giusti interlocutori è necessario che venga adeguatamente comunicato, on e offline adottando la giusta strategia marketing. Sempre secondo il sondaggio di Tripadvisor, infatti, 7 Italiani su 10 sostengono che la possibilità di trovare informazioni sulle pratiche green adottate dalle strutture rappresenterebbe l’ago della bilancia per la scelta del loro viaggio. Lo stesso numero afferma che portali di prenotazione come Tripadvisor, che permettono di filtrare hotel in base alla loro attenzione per l’ambiente, li rende più propensi a prenotare una struttura con queste caratteristiche. Come comunicare la filosofia green? La notizia può essere diffusa utilizzando numerosi canali:
  • L’Hotel, dove brochure informative (stampate su carta riciclata!) possono indicare tutte le soluzione adottate per la salvaguardia dell’ambiente e lasciate in camera a disposizione degli ospiti.
  • Il sito ufficiale, dove dovrebbe essere indicata chiaramente la scelta adottata, magari dedicando una pagina alla green-filosophy della struttura.
  • Le OTA, dove è necessario assicurarsi che questi aspetti vengano messi in risalto nelle descrizioni della struttura.
  • I circuiti qualificati dove i viaggiatori interessati al tema stanno già cercando hotel eco-friendly.
Il primo Brand Eco-Firendly italiano è EcoWorldHotel, che nel suo portale riunisce tutte le strutture amiche dell’ambiente e offre un servizio specializzato per ottenere la certificazione di Qualità Ambientale EcoWorldHotel.
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